Precedenti ricerche in merito agli esiti della gravidanza nelle donne con psoriasi hanno utilizzato dati selettivi su base ospedaliera, o esiti ostetrici analizzati, ma non esiti infantili specifici.
Si è cercato di verificare se la psoriasi materna sia associata a un aumentato rischio di esiti negativi della gravidanza, rispetto alle madri non-affette, in una popolazione non-selezionata a livello nazionale.
In totale, 1463 madri con psoriasi e 11.704 madri scelte a caso senza psoriasi sono state incluse.
Delle 1463 madri con psoriasi, 645 ( 44.1% ) che avevano ricevuto fotochemioterapia o terapia sistemica entro 2 anni prima del parto, sono state inserite nel gruppo con psoriasi grave.
Le analisi di regressione logistica condizionale sono state condotte per calcolare il rischio di basso peso alla nascita, parto pretermine, parto cesareo, neonati piccoli per età gestazionale, preeclampsia o eclampsia per questi due gruppi, dopo aggiustamento per le caratteristiche della madre, del padre e del bambino.
Le probabilità di basso peso alla nascita per le donne con psoriasi grave sono state 1.40 volte maggiori rispetto a quelle delle madri senza psoriasi dopo aggiustamento per le caratteristiche della madre, del padre e del bambino.
Tuttavia, le madri con psoriasi lieve non hanno presentato probabilità significativamente maggiore di basso peso alla nascita, parto pretermine, parto cesareo, neonati piccoli per età gestazionale e preeclampsia o eclampsia rispetto a quelle senza psoriasi.
Tra le limitazioni dello studio va segnalato che i pazienti con psoriasi sono stati identificati dal codice diagnostico nel database, con conseguente possibilità di confondimenti da errata classificazione. Inoltre, la mancanza di informazioni riguardanti comportamenti materni a rischio e precedenti esiti negativi della gravidanza può lasciare residui di confondimento.
In conclusione, le donne in gravidanza con psoriasi grave hanno un rischio maggiore di partorire neonati con basso peso alla nascita, mentre la psoriasi lieve non è associata ad aumentato rischio di esiti avversi alla nascita. ( Xagena2011 )
Yang Ya-Wen et al, J Am Acad Dermatol 2011; 64: 71-77
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