Secukinumab è un anticorpo monoclonale anti-interleuchina-17A, completamente umano.
L’obiettivo dello studio JUNCTURE è stato quello di determinare l'efficacia, la sicurezza e la fruibilità di Secukinumab somministrato tramite iniettore automatico / penna.
Questo studio randomizzato di fase III ha coinvolto soggetti con psoriasi a placche da moderata a grave, che sono stati assegnati in modo casuale ad auto-iniezione una volta alla settimana per 4 settimane, poi ogni 4 settimane, a Secukinumab 300 mg, 150 mg oppure a placebo.
Gli endpoint co-primari alla 12.a settimana erano il miglioramento maggiore o uguale al 75% alla scala Psoriasis Area and Severity Index ( PASI 75 ) e la cute clear o quasi clear alla scala IGA mod 2011 0/1 ( Investigator's Global Assessment 2011 versione modificata ).
Gli endpoint secondari comprendevano: fruibilità dell’autoiniettore, assenza di pericolo nella auto-iniezione e l'accettabilità del paziente.
Alla 12.a settimana le risposte PASI 75 e IGA mod 2011 0/1 sono risultate superiori con Secukinumab 300 mg ( rispettivamente, 86.7% e 73.3% ) e 150 mg ( 71.7% e 53.3% ), rispetto al placebo ( 3.3% e 0% ) ( p inferiore a 0.0001 per tutti ).
Tutti i pazienti si sono autosomministrati con successo il trattamento alla 1.a settimana, senza i pericoli correlati all'uso critico.
L’accettabilità dell’autoiniettore è risultata elevata nelle 12 settimane.
Gli eventi avversi erano maggiori con Secukinumab ( 300 mg, 70.0%; 150 mg, 63.9% ) rispetto al placebo ( 54.1% ), con differenze in gran parte da ascrivere a rinofaringite in forma lieve / moderata.
Dallo studio è emerso che Secukinumab somministrato mediante autoiniettore / penna è efficace, ben tollerato e associato ad elevata fruibilità nella psoriasi a placche moderata-grave. ( Xagena2014 )
Paul C et al, J Eur Acad Dermatol Venereol 2014; Epub ahead of print
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